NOLEGGIO, UN VOLANO PER L’ECONOMIA

Focus sul decreto che ormai cinque anni fa ha aperto alla strada intelligente
Intervista ad Alberto Viano, Presidente di ANIASA e Deputy Country Managing Director di ALD Automotive | LeasePlan Italia

Dal 2022 Presidente dell’Associazione: quali gli obiettivi e le sfide per i prossimi anni?

“Negli ultimi anni l’intera filiera dell’industria e dei servizi automobilistici e di mobilità sta attraversando un cambiamento radicale, con il settore proiettato verso nuove esigenze di mobilità, sempre più intermodale e digitalizzata. Il noleggio, da parte sua, non solo continua a sostenere il mercato automotive nazionale, ma svolge una funzione di forte volano per l’economia, generando servizi di mobilità con vantaggi economici, finanziari e gestionali sempre maggiori. L’obiettivo per i prossimi anni per il nostro Paese è di accelerare il ricambio del parco circolante e spingere ulteriormente sulla transizione energetica della nostra mobilità, proiettando i consumatori verso alimentazioni a basse o zero emissioni, in linea con gli ambiziosi obiettivi fissati dall’Ue per il 2035.”

Noleggio veicoli a lungo termine, rent-a-car, car sharing, quali sono i principali dati che fotografano l’andamento nel corso di quest’anno?

“In una fase di incertezza economica come quella attuale, che frena gli acquisti di nuove vetture, aumenta, invece, la propensione a prendere le auto a noleggio. Oggi, infatti, 1 immatricolazione su 3 è a noleggio. Il primo semestre dell’anno in corso ha segnato una nuova crescita del settore con un aumento delle immatricolazioni (+47%) e un nuovo sviluppo della consistenza complessiva della flotta dei veicoli a noleggio circolanti in Italia che ha toccato la cifra record di 1 milione e 300 mila unità. Di questi, 1.197.000 sono noleggiati a lungo termine da aziende, pubbliche amministrazioni e privati (con partita IVA o solo codice fiscale) e 135.000 presi in locazione a breve termine per esigenze turistiche o di business.

Tra i segmenti di clientela che hanno visto una ulteriore crescita rispetto allo scorso anno si distinguono i privati, con e senza partita iva, che hanno scelto di non acquistare la vettura, ma di prenderla a noleggio per 1 o più anni: hanno raggiunto le 163.000 unità, circa il 14% del totale veicoli in flotta. Le aziende si confermano clientela consolidata dei noleggiatori (detengono il 76% dei mezzi a nolo in circolazione) e il restante 10% è nelle mani delle pubbliche amministrazioni.
Nei primi sei mesi dell’anno il noleggio a breve termine ha evidenziato una decisa crescita, non senza criticità. Non è stato ancora colmato il gap nei volumi rispetto al pre-pandemia. Il settore ha perso quasi 1 noleggio su 5 (-17,5% rispetto al 2019) ma prosegue la fase di recupero, avviando a graduale soluzione le difficoltà di approvvigionamento dei veicoli evidenziate negli anni scorsi. Positivi tutti gli altri indicatori, in primis il giro d’affari (+21%) e i giorni di noleggio (+4%), si rafforza la flotta (+1%) e si allungano le durate dei noleggi (+26%).  

Bene anche lo sharing. Il settore dell’auto condivisa sta vivendo una progressiva ripresa, ma gli effetti dell’onda lunga dello stop alla mobilità appaiono ancora evidenti, con un numero di noleggi ben lontano dai livelli del 2019: 5 milioni e 600 mila. Gli utenti iscritti sono oggi quasi 2 milioni e 500 mila e le vetture in flotta ammontano a 3.650. La crisi di prodotto e dei pezzi di ricambio, insieme a politiche di mobilità urbana disattente verso le potenzialità di questo settore, in termini ambientali e di impatto sul decongestionamento delle nostre città, sta frenando una maggiore diffusione della formula.”

Innovazione tecnologica e graduale passaggio dall’auto di proprietà all’uso di veicoli a noleggio: a che punto siamo in Italia?

“L’avanzata della mobilità a noleggio nel nostro Paese segue da diversi anni un trend inarrestabile, accelerato dalla necessità di imprimere una svolta alla transizione ecologica del nostro vecchio parco circolante. L’accelerazione del ricambio non può che passare da una maggiore diffusione delle forme di mobilità pay-per-use. Per favorire il passaggio dalla proprietà all’uso dei veicoli, con conseguenti benefici ambientali ed economici, è oggi indispensabile un adeguato utilizzo della leva fiscale per alleggerirne la pressione sulla mobilità urbana, turistica e aziendale. L’occasione per spingere su questo acceleratore è offerta dalla imminente Legge di bilancio. 

Iva al 10% per i servizi di car sharing (come per i servizi di trasporto pubblico) e di noleggio a breve termine per turisti stranieri (come già avviene per alberghi e ristoranti), maggiore detraibilità e deducibilità per le vetture aziendali elettriche, sono le ragionevoli proposte che abbiamo formulato al Governo. Un riequilibrio fiscale per i servizi di mobilità a basso impatto ambientale trainerebbe la transizione verso l’elettrificazione del parco circolante e spingerebbe verso l’abbattimento delle emissioni nelle nostre città e verso il loro decongestionamento.”

Alberto Viano. Classe 1973, genovese di nascita e milanese d’adozione, ricopre la carica di Deputy Country Managing Director ALD Automotive | LeasePlan Italia. È stato Amministratore delegato di LeasePlan Italia dal 1° gennaio 2019, dopo essere stato responsabile della Direzione Finance e ancor prima Risk Management and Compliance Director e Business Unit Large Fleet Operations Director. Ha alle spalle una pluriennale esperienza come consulente in Deloitte & Touche e a Marsh McLennan, dove si è specializzato nel Risk Management, prima di approdare in LeasePlan nel 2003. Nel precedente Consiglio Generale ANIASA Viano ha ricoperto la carica di Vice Presidente con delega sulle tematiche fiscali.

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