BORGO 4.0: A LIONI (AV) TECNOLOGIE INNOVATIVE PER I VEICOLI

Ecco il nuovo progetto promosso da ANFIA e Regione Campania

Il primo esempio in Italia di smart city destinata a testare le più avanzate soluzioni legate alla mobilità autonoma e connessa

Le strade intelligenti (smart roads), la guida autonoma (automated cars) e i veicoli connessi tra loro e con le infrastrutture stradali (V2V, V2X, V2I) sono i principali driver dell’evoluzione della mobilità intelligente. Il loro sviluppo è strettamente legato alla rivoluzione tecnologica che sta trasformando l’intero settore automotive. Il progresso tecnologico dei veicoli detta, infatti, anche cambiamenti sociali e di comportamenti legati alle nuove possibilità di ottimizzare i flussi di traffico di persone e merci in un quadro di mobilità sostenibile.

È in questo contesto e su queste premesse che si inserisce la parte progettuale del piano strategico di Borgo 4.0, che sta concludendo in questi mesi l’infrastrutturazione di un’area di 9 chilometri del comune di Lioni, in provincia di Avellino, con l’installazione, nelle vie del centro storico e nella parte di strada extraurbana, di tecnologie innovative per la connessione dei veicoli e degli utenti. 

Promosso da ANFIA, Borgo 4.0 è un progetto cofinanziato dalla Regione Campania per la creazione di una piattaforma tecnologica strutturata su un partenariato pubblico-privato di 54 imprese del settore, 3 Centri di Ricerca pubblici, 5 università campane e il Cnr, che vede coinvolti circa 200 ricercatori. Il progetto sta dando vita al primo esempio in Italia, nel Borgo di Lioni, di una smart city destinata a testare le più avanzate soluzioni legate alla mobilità autonoma e connessa.

La Control Room è stata allestita all’interno del Municipio, nei pressi del Comando della Polizia locale, come centrale operativa e gestionale delle diverse infrastrutture intelligenti installate. 

Borgo 4.0 – ha messo in evidenza Paolo Scudieri, Presidente del consorzio ANFIA Automotive, soggetto gestore del progetto – è una piattaforma di conoscenze e competenze in grado di portare un contributo significativo non solo in un settore ad alta intensità tecnologica come l’automotive, ma anche a un territorio, come quello campano, che vanta una fortissima tradizione. Le infrastrutture innovative messe a disposizione nell’ambito del progetto consentono di partecipare, da protagonisti, alla ridefinizione del futuro dell’auto. Lioni è il primo borgo che sarà popolato da tecnologie 4.0 che correlano la mobilità e i sistemi di guida autonoma e che porterà alla professionalizzazione di nuove attività di cui la società di oggi e di domani ha bisogno.”

LE BARRIERE STRADALI DIVENTANO ATTIVE 

Tra le infrastrutture intelligenti sviluppate nei progetti di ricerca di Borgo 4.0 vi sono sistemi di monitoraggio del traffico e soluzioni per l’erogazione di servizi di infomobilità e manutenzione intelligente. Sono state installate a Lioni barriere stradali con sensori e videocamere che monitorano lo stato del manto stradale, segnalando rischi atmosferici ed eventuali danni all’asfalto. Questa nuova generazione di barriere stradali, alla tradizionale funzione di sicurezza passiva dell’utente, mediante il contenimento dei veicoli impattanti unisce caratteristiche di basso impatto ambientale e soprattutto elementi di sicurezza attiva smart, che la rendono capace di diagnosticare le condizioni di sicurezza della viabilità e di dialogare per trasmettere in tempo reale le informazioni raccolte ai gestori dell’infrastruttura, agli utenti e ai veicoli a guida autonoma. La possibilità di alloggiare le funzionalità di smart mobility all’interno delle barriere di sicurezza costituisce, del resto, un elemento essenziale per renderne la tecnologia economicamente sostenibile e per permettere di accelerarne l’adozione nel mercato.

SEMAFORI, PENSILINE E PARCHEGGI: MOBILITÀ SMART

Oltre alle barriere smart sono in fase di sviluppo e installazione anche semafori dotati di sensori e videocamere che gestiscono i flussi di traffico e creano corsie libere per i veicoli del pronto soccorso; dissuasori che inviano indicazioni ai veicoli in transito e trasmettono tutte le informazioni raccolte ai sistemi di intelligenza locale e centrale; pensiline che monitorano il servizio di trasporto pubblico, fornendo indicazioni al Comune e informazioni agli utenti; parcheggi in grado di comunicare con i navigatori delle auto, indirizzandole nella zona con posti liberi e permettendo alle auto parcheggiate di connettersi tra di loro; sistemi di illuminazione stradale che ospitano sensori per fare da hub di collegamento con altre infrastrutture.

Grazie alla completa implementazione di queste infrastrutture da parte delle imprese partecipanti al progetto Borgo 4.0 e del Comune di Lioni, è stata creata una piattaforma tecnologica perfettamente in grado di garantire un ambiente reale di sperimentazione e modellizzazione di una serie di soluzioni di smart mobility e city logistics che potranno essere replicate e adattate alle eterogenee esigenze di mobilità di varie altre città. 

Leggi il quarto numero di WAVE - Smart Mobility Magazine

INTERMOBILITA' E SMART MOBILITY

Leggi WAVE Magazine