LA MOBILITÀ DEL FUTURO: INTEGRATA, MODULARE, MULTIMODALE

Lo spirito innovativo di tecnologia 100% Made in Italy

di Ludovico Campana, Inventore e CEO di TUC.technology

TUC come abilitatore della transizione con la sua tecnologia pensata per qualsiasi tipologia di veicolo – terrestre, aerospaziale, natante

La transizione verso il futuro della mobilità è caratterizzata da sfide affascinanti e complesse. Per rispondere al meglio all’evoluzione delle esigenze del suo motore e attore principale: l’uomo.

TUC nasce a Torino, una delle culle della mobilità, nel 2018. Una Deep Tech Company che risponde alle sfide che viviamo oggi e che saranno sempre più pressanti in futuro, con l’idea di essere abilitatore di questa rivoluzione. Attraverso TUC.technology, brevettata in oltre 140 paesi che rappresentano l’80% della produzione mondiale di veicoli e basata sui tre pilastri della mobilità del futuro: integrazione, modularità, multimodalità. 

Il cuore pulsante di TUC.technology è il TUC.plug, sintesi delle tre aree di sviluppo del veicolo: meccanica, elettronica e connettività. Un concentrato tecnologico che prende forma attraverso un connettore universale pensato per collegare qualsiasi dispositivo a qualsiasi veicolo. Rappresentando al tempo stesso fissaggio strutturale e gestore della parte elettrica e di scambio dati. Un cuore pulsante che, attraverso un unico cavo, TUC.network, e la sua “intelligenza” garantita dal TUC.brain e dal software TUC.OS, permette lo sviluppo del veicolo come un foglio bianco, uno spazio mobile completamente modulare e modulabile all’infinito in base alle esigenze dell’utente. 

Multimodale dalla nascita perché pensata per qualsiasi tipologia di veicolo, terrestre, aerospaziale, natante. Il percorso di TUC fino ad oggi, ha portato allo sviluppo di una soluzione industrializzata già pronta per l’utilizzo in ambito automotive. 

Infatti, la release TUC 3.0, lanciata ad aprile 2023, ha superato una serie di test legati alle normative più stringenti in termini di resistenza agli impatti e al funzionamento in condizioni estreme. Un percorso caratterizzato da partnership di prestigio a tutti i livelli e collaborazioni importanti con top player come ZER01NE, Global Open Innovation Platform di Hyundai Motor Group. Un accordo siglato a dicembre 2023 per una roadmap tecnologica basata sullo sviluppo di veicoli “human centric”. 

Una conferma di come TUC.technology sia abilitatore della mobilità del futuro, rafforzata ulteriormente dal lancio, ad aprile 2024, di TUC.tiny.

Estensione nella famiglia dei TUC.plug, TUC.tiny non solo è il connettore più compatto ma rappresenta appieno la visione rivoluzionaria di TUC.technology. Infatti, integra al suo interno la tecnologia USB Type-C, la più diffusa interfaccia nell’elettronica di consumo. Che fa di TUC a tutti gli effetti la USB della mobilità, una soluzione che mira a reinventare l’interazione tra utenti e veicoli, facendo convergere mobilità e quotidianità. 

L’USB della mobilità è il motto che contraddistingue TUC dalla nascita e ne enfatizza l’anima “disruptive”. Un completamento nell’offerta che permette realmente di interfacciare tutti i dispositivi, da quelli più tipicamente di uso veicolare quali sedili e sistemi di guida, fino a quelli di uso quotidiano quali i dispositivi mobili. 

Il lancio di TUC.tiny segna inoltre l’allargamento della proposta TUC a tutti i verticali della mobilità, terrestre, aerospaziale e natante. Un percorso che inizia già nel migliore dei modi, con la selezione di TUC per la Challenge “Smart Integration Satellite Capability” promossa da Lazio Innova e Thales Alenia Space Italia. TUC è stata l’unica azienda non aerospace tra quelle selezionate. A conferma dello spirito innovativo di tecnologia 100% Made in Italy basata su integrazione, modularità e multimodalità.

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